Passo l'altro giorno in libreria, una di quelle gigantesche che trovi nei centri commerciali(non faro' il nome, Feltrinelli...).
Mi accorgo (per la verita' con discreto ritardo..l'alzhaimer non perdona nessuno..) che ormai ci sono + scrittori che lettori...
Colpito da improvvisa saggezza e portatore sano di cultura e sapienza ,l'italiano medio, anzi , medio-basso, si lancia nella pubblicazione di manoscritti dalle + svariate caratteristiche...
manuale sulla cura dell'abete scandinavo rosso, romanzi +- strampalati, manuali per imparare a fare qualsiasi cosa nella vita(costruire una nave spaziale, fidanzarsi con facilita', fare milioni di Euro/secondo..)...autorevoli autobiografie prevalentemente effettuate sotto i 35 anni(sentore di morte prematura?)dove personaggi di grande spessore e cultura(annovero per averli visti tra gli scaffali Cassano, Martina Colombari, Corona...) ci dispensano perle di saggezza ed esperienze personali descritte nei minimi particolari del quale noi tutti sentivamo grande mancanza...
Insomma ...un'armata di poeti e artisti in grande vena e ansiosi di mettere su carta e divulgare il loro sapere.
Non ho numeri a riguardo, ma si presume che la "tiratura" per molti di questi santoni si riduca al vicino di casa e alla fidanzata...
Sembra proprio che ci sia mancanza di lavoro.......
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